
GLOUCESTER, ENGLAND - JUNE 05: Contestants in the men's downhill race chase the cheese down the hill on June 05, 2022 in Gloucester, England. The Cooper's Hill Cheese-Rolling and Wake annual event returns this year after a break during the Covid pandemic. It is held on the Spring Bank Holiday at Cooper's Hill, near Gloucester and this year it happens to coincide with the Queen's Platinum Jubilee. Participants race down the 200-yard-long hill after a 3.6kg round of Double Gloucester cheese. (Photo by Cameron Smith/Getty Images)
Un pendio, la corsa, delle forme di formaggio e un pizzico di follia. Sono questi gli elementi che compongono una delle competizioni più bizzarre al mondo. Vista la semplicità degli ingredienti, potrebbe sembrare una disciplina semplice, in fondo si tratta di rincorrere un formaggio che rotola in un prato. Ebbene no. Il cheeserolling è un’attività tanto tosta quanto stravagante.
CHEESEROLLING – DOVE SI SVOLGE
L’evento più famoso è sicuramente il Cooper’s Hill Cheese-Rolling and Wake, che si svolge ogni anno in Inghilterra nei pressi di Brockworth e Cheltenham, ma anche l’Italia ha il suo cheeserolling. La gara nostrana ha luogo ogni due anni in Trentino, nella zona di Rovereto e più precisamente sull’altopiano di Brentonico. E proprio ieri, domenica 2 giugno, i partecipanti si sono sfidati a colpi di rotolata in quel di Brentonico, in un evento che ha coinvolto centinaia di appassionati.
CHEESEROLLING – COME FUNZIONA
A tutti gli effetti è una gara di corsa. Il terreno però non è né un circuito né un pista battuta né tanto meno un sentiero sterrato. Teatro di questa competizione sono pendii ripidi e erbosi. I concorrenti non indossano divise o pettorine, l’abbigliamento è totalmente casual e libero, tanto che si è visto anche qualcuno con un costume da mucca o da fetta di formaggio con i buchi. Scopo della competizione, come in ogni corsa che si rispetti è arrivare primi al traguardo, il tutto però, inseguendo una forma di formaggio che rotola. Il premio in palio? Ovviamente l’agognata forma rotolante che i partecipanti inseguono senza freni.
CHEESEROLLING – COME NASCE
L’origine del gioco sembra sia da attribuire al Galles, tuttavia, i natali di questa stramba competizione potrebbero essere ben più antichi e affondare le radici nelle tradizioni dell’Impero Romano.
CHEESEROLLING – I RISCHI DEL MESTIERE
Considerando che una forma di formaggio che rotola può raggiungere anche i 130 km/h, i concorrenti si lanciano dalla collina a tutta velocità e restare in piedi non è cosa da poco. Clavicole fratturate, spalle lussate, distorsioni alla caviglia e fratture agli arti in generale sono all’ordine del giorno in una comune giornata di cheeserolling e i pochi concorrenti che arrivano al traguardo non sempre arrivano tutti interi.
(Credits: Getty Images)