Le voci sul destino di Paulo Dybala si fanno sempre più insistenti. Questa volta è stata Oriana Sabatini, moglie dell’attaccante argentino, a far discutere con un’affermazione durante il podcast Olga: “Se il suo amico Paredes lo vuole al Boca, Paulo lo seguirà”. Dichiarazioni che hanno riacceso i riflettori su una situazione già delicata, con il futuro della Joya sempre più incerto.
Dybala, stagione complicata e contratto in bilico
Tutto nasce da un’intervista a Paredes, di un paio di settimane fa, nella quale l’argentino aveva dichiarato che con Daniele De Rossi era “felice alla Roma”, lasciando aperta la possibilità di un futuro al Boca. Da allora, in verità le cose sono cambiate: sulla panchina giallorossa c’è Ranieri, che punta al recupero dei tre argentini, vale a dire Paredes-Dybala-Soulé.
Però, prima dell’esonero di Juric, stava prendendo corpo la possibilità di un addio di Paredes già a gennaio: ora probabilmente le cose cambiano e, quantomeno secondo TyC Sports, in Argentina, questa pista sembrerebbe raffreddata. Resta il fatto che il contratto di Paredes termina alla prossima stagione, quindi potrebbe essere la Roma a cercare di monetizzare, mentre comunque (senza rinnovo) il giocatore sarà libero a fine stagione di andare dove preferisce e, perché no al Boca. E da lì potrebbe “chiamare” l’amico.
Intanto, l’inizio di stagione di Dybala alla Roma non è stato dei migliori, tra infortuni e, soprattutto, gestione dei minutaggi che lo hanno quasi relegato ai margini della squadra, con 13 presenze e due reti.
Condizione fisica o rinnovo in bilico?
Anche il contratto di Dybala termina a fine stagione, ma a differenza di Paredes, può scattare un automatico fino al 2026. Quest’ultimo si attiverebbe solo se Dybala raggiungesse il 55% delle presenze stagionali, giocando almeno 45 minuti per partita. Attualmente, mancano circa 8 presenze utili per arrivare a questa soglia. Fino a qualche tempo fa, la società aveva dato l’impressione di voler evitare il rinnovo automatico, a partire dal “caso” della mancata cessione in Arabia Saudita, proseguendo con le voci secondo le quali una delle ragioni di attrito tra la proprietà e De Rossi sarebbe stata proprio la gestione del minutaggio di Dybala.
Dybala, Ranieri e la nuova gestione
Con l’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma, le dinamiche sembrano essersi parzialmente modificate. Fin dalla sua prima conferenza stampa, il nuovo allenatore ha dichiarato: “Decido io chi gioca”. Questa presa di posizione sembra voler ribadire l’autorità del tecnico nelle scelte di formazione, lasciando intravedere uno spiraglio per un maggiore coinvolgimento di Dybala nella squadra: “Su Dybala sono stato chiaro, non mi interessa nemmeno se la storia della clausola è vera o meno, decido io e basta”. Tuttavia, i minuti concessi finora restano limitati, anche se un rilancio sembra ancora possibile.
Le parole di Oriana e il legame con Paredes
Il rapporto tra Dybala e Leandro Paredes, suo compagno di squadra e amico di lunga data, è stato al centro delle dichiarazioni di Oriana Sabatini. Durante il podcast, Oriana ha affermato: “Paredes ha iniziato a ipotizzare di andare a giocare in Argentina insieme. Io vorrei tanto tornarci…. Ma non voglio scompigli in famiglia, visto che mio padre è tifoso del River…. Ma se Leandro andasse al Boca, Paulo lo seguirà, so che vorrebbero farlo”. Anche se immediatamente dopo, come riporta anche la Gazzetta dello Sport, l’entourage di Dybala si è affrettato a chiarire che: “Paulo pensa solo alla Roma”.
Tra nostalgia e futuro da scrivere
Tra una stagione deludente, strategie contrattuali poco chiare e un ambiente non sempre compatto, il destino di Paulo Dybala sembra ancora tutto da scrivere. Che si tratti di una scelta della Roma o di una decisione presa dal giocatore stesso, la Joya potrebbe trovarsi presto a chiudere il capitolo giallorosso. La prossima estate potrebbe rappresentare la fine di un ciclo o l’inizio di un nuovo capitolo, con la nostalgia dell’Argentina sullo sfondo.