ESAMI DI MATURITÀ, PIERO ANGELA FRA LE TRACCE: L’AMORE PER IL CALCIO E GLI STUDI SUL BARCELLONA

ESAMI DI MATURITÀ, PIERO ANGELA FRA LE TRACCE: L’AMORE PER IL CALCIO E GLI STUDI SUL BARCELLONA

ESAMI DI MATURITÀ, PIERO ANGELA FRA LE TRACCE: L’AMORE PER IL CALCIO E GLI STUDI SUL BARCELLONA

24
0

Sono in corso in questi giorni gli esami di maturità per tanti studenti in Italia. Questa mattina era in programma la seconda prova, nella prima (svolta ieri) una delle tracce era dedicata a Piero Angela, uno dei più importanti divulgatori scientifici della storia della televisione italiana.

Non soltanto. Piero Angela era infatti anche un appassionato di calcio, tifoso della Juventus. Per sua stessa ammissione, un tifo derivante dall’essere nato a Torino. “Ma è molto più nobile tifare per i granata, la Juventus vince un anno sì e uno no”, ammise in una vecchia intervista.

Non solo. Nelle sue trasmissioni, da Quark a Super Quark, ha dato spazio anche all’evoluzione della tecnologia nel mondo del calcio. Arrivò a definire “un ecosistema” quello del Barcellona, trattandosi di un club in mano ai tifosi perché costituito sull’azionariato popolare, con decine di migliaia di soci.

Fu anche uno dei promotori dell’utilizzo della tecnologia nel corso degli allenamenti. Invitò infatti Stefano Tacconi, all’epoca portiere della Juventus e della Nazionale, ad utilizzare una macchina in grado di sparare palloni a una velocità attorno ai 100 km orari per essere più pronto sui calci di punizione. Una velocità che in realtà nel tempo è diventata esigua per alcuni specialisti, il che dimostra l’evoluzione avvenuta sia nei palloni (per i quali ogni anno ci sono sperimentazioni in grado di rendere più leggera la sfera e imprevedibili le traiettorie) sia a livello umano.

Già nel 2001, ad esempio, fu calcolato che una punizione calciata in amichevole dall’interista Adriano contro il Real Madrid viaggiava a circa 170 orari.

 

(Credits: Getty Images)

(24)

Redazione Redazione SNAI Sportnews che tratta tutti gli sport, con le quote, presenti sul sito snai.it... VAI ALLA PAGINA AUTORE