Twain ridden by jockey Mark Crehan on their way to winning the Irish Stallion Farms EBF (C & G) Maiden during day one of AutumnFest at Leopardstown Racecourse in Dublin, Ireland. Picture date: Saturday October 19, 2024. PA Photo. Photo credit should read: Brian Lawless/PA Wire. (Photo by Brian Lawless/PA Images via Getty Images)

Twain (IRE) (m. b. 2022 Wootton Bassett) Domenica 27 Ottobre 2024, all’ippodromo di Saint – Cloud, ha vinto il Criterium International, Gr-1, 1m, alla quota di 53/10.

 

Como, 30 Ottobre 2024

 

 

Mark Twain (1835 – 1910), il famoso scrittore ed umorista Americano, una volta disse “Age is a matter of mind, if you don’t mind, it doesn’t matter”, il che significa che se non ti preoccupi dell’età il problema non esiste.

E Mark Twain aveva perfettamente ragione.

I Signori Michael Tabor, Derrick Smith e la Signora John Magnier, sempre alla ricerca dei nomi per il numero notevole di puledri che ogni anno sono domati per poi correre, hanno pensato di dare quel nome a un maschio baio nato in Irlanda il 12 Maggio 2022 da Wootton Bassett e Wading (Montjeu) da loro stessi allevato.

Il debutto positivo è avvenuto il giorno 19 Ottobre 20924, in una Maiden, a 7 furlongs, a Leopardstopwn, sul terreno soft.

La sua quota era di 28/1, lo montava l’allievo M. Crehan, con 3 Libbre di discarico: ha vinto di sei lunghezze, in testa da un capo all’altro.

Il favorito Serengeti (FR) (m. b. o. 2022 Wootton Bassett), montato da Wayne Lordan, a 15/8 è arrivato terzo e il secondo favorito Mississipi River (IRE) (m. b. 2022 Lope De Vega), alla quota di 9/2, montato da Jack Cleary, si è piazzato al secondo posto.

Twain, appunto, debuttava e, visto quel risultato, (primo per 6 lunghezze in testa da un capo all’altro), è stato immediatamente supplementato per la corsa a Saint – Cloud.

Serengeti è costato € 800.000 alle Aste di Agosto di Arqana, a Deauville e Mississipi River Ghinee 850.000 alle Aste Yearlings di Tattertsalls, di Ottobre, a Newmarket, Libro 1.

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Tante volte il pane fatto in casa è migliore di quello fatto nel forno a legna di Via Montenapoleone, a Milano.

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Seguitemi e scoprirete gli ingredienti, tutti raffinatissimi, che sono stati usati per sfornare Twain.

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Tutto, o quasi, è incominciato con Arkebuse (GER) (f. s. 1930 Wallenstein), la nona madre di Twain, allevata e di proprietà del Barone Simon Alfred von Oppenheim (1864 – 1932).

Gli Oppenheim sono stati in origine, nel Sedicesimo Secolo, dei mercanti di seta e, verso la fine del 1700, inizi del 1800, Salomon (1772 – 1828) fondò la Banca Salomon Oppenheim Jr. & Cie.

I suoi figli Simon (1803 – 1880) e Abraham (1804 – 1878), con la loro madre Theresa diedero grande impulso agli affari bancari.

Attraverso matrimoni vari, gli Oppenheim, Ebrei, si imparentarono con altri Ebrei, banchieri, i Rothschilds e costruirono ferrovie, si occuparono di trasporti marittimi, società di assicurazioni, etc.

Verso il 1870 erano la famiglia più ricca della città di Colonia.

Il Barone Simon Alfred era socio dell’Union Club di Berlino, l’equivalente del Jockey Club di Parigi e per tanti anni la sua vita si svolgeva tra la Banca, le corse e l’allevamento dei Purosangue.

La famiglia aveva acquistato il Castello di Schlenderhan, a Bergheim, vicino a Colonia: la Gestut Schlenderhan è diventata, da quell’epoca, una pietra miliare per l’allevamento del Purosangue, quello con la P maiuscola.

Attualmente l’Allevamento è di proprietà del Barone George von Ullman (1953), trisnipote del Barone Eduard von Oppenheim, il padre del citato Barone Simon Alfred.

Come si può notare tutti nomi di noti “super stirati”, a dimostrazione che l’allevamento del Purosangue, in ogni caso, è un’attività che non può essere creata e condotta con i contributi statali.

That’s it, take it or leave it.

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La settima madre di Twain si chiama Asterblute (GER) (f. b. 1946 Pharis) e ha vinto il Derby Tedesco e le Oaks Tedesche, cioè il Preis der Diana.

Scendendo per li rami, troviamo materiale Schlenderhan fino alla quarta madre di Twain, che risponde al nome di Allegretta (GB) (f. s. 1978 Lombard), che ha corso per i colori di M3 Elevage, molto probabilmente una sigla che voleva significare Michel Henochsberg, Professore alla Sorbona, Ebreo pure lui e allevatore di grande talento, morto prematuramente: è stato anche Presidente degli allevatori Francesi di Purosangue.

Allegretta ha messo al mondo Urban Sea (USA) (f. s. 1989 Miswaki) e King’s Best (USA) (m. b. 1997 Kingmambo).

Urban Sea, la terza madre di Twain, risulta allevata da Marystead Farm (sono certo = Michel Henochsberg) e di proprietà di Sunderland Holdings Ltd. (famiglia Tsui di Hong Kong).

Urban Sea, tra le altre corse, si è presa anche il capriccio di vincere l’Arc de Triomphe e di dare i natali a “tali” Galileo (IRE) (m. b. 1998 Sadler’s Wells), Sea The Stars (IRE) (m. b. 2006 Cape Cross) & Co.

King’s Best (USA) (m. b. 1997 Kingmambo), allevato da M3 Elevage, ha vinto le Sagitta (società finanziaria del Signor Wafic Said, Siriano di origine, che è stato un importante proprietario di Purosangue) 2000 Ghinee e, una volta diventato stallone, purtroppo, non ha mantenuto le promesse.

Urban Sea ha messo al mondo Cherry Hinton (GB) (f. b. 2004 Green Desert), allevata da Sunderland Holdings Ltd., che ha corso per la Signora John Magnier e per il Signor Michael Tabor, allenata dal Signor Aidan O’Brien, a Ballydoyle, Rosegreen, Co. Tipperary, Irlanda, arrivando quinta nelle Oaks di Epsom vinte da Light Shift (USA) (f. b. 2004), allevata da Flaxman Holdings Ltd., di proprietà della Famiglia Niarchos e allenata a Newmarket, Suffolk, Inghilterra dal Signor Henry Richard Amherst Cecil, all’epoca non ancora Sir.

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Il miglior prodotto di Cherry Hinton è forse Athena (IRE) (f. b. 2015 Camelot), allevata da Roncon & Chelston (una sigla dei soci Coolmore), che ha corso con i colori del Signor Derrick Smith, che ne ha condiviso la proprietà con la Signora John Magnier e con il Signor Michael Tabor, vincendo le Belmont Oaks Invitational, Gr-1, 1m2f, piazzandosi in Gruppo 1 in Irlanda, per l’allenamento del Signor Aidan O’Brien.

Athena ha già prodotto Never Ending Story (IRE) (f. b. 2020 Camelot), terza nel Prix Marcel Boussac, Gr-1, seconda nel Prix de Diane, Gr-1, e vincitrice di Gruppo 3 in Irlanda.

Però anche Wading (IRE) (f. b. 2009 Montjeu), allevata e di proprietà della “premiata ditta”, che ha vinto le Rockfel Stakes, Gr-2.7f, a Newmarket, non è messa male: il suo “bambino”, nato nel 2022 si chiama Twain, che ha vinto il Gruppo 1 alla seconda uscita (imbattuto), che ora si trova a 16/1 nelle Betfred 1000 Ghinee e a 20/1 nel Betfred Derby, che si correranno nel 2025.

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Continuo a sentire “esperti” sostenere che la genealogia e le famiglie nell’allevamento del Purosangue non contano.

Good luck to them!

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Carlo Zuccoli (“There are no short cuts – non ci sono scorciatoie – Ken Pitterson dixit (Beyond the Hedge 19)

 

(carlozu43@gmail.com)

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Foto: Carlo Zuccoli a Goodwood nel Luglio 2023 (Credits: Alan Crowhurst)